Ad allertare i carabinieri il portiere dello stabile, che aveva segnalato un forte odore proveniente dall'appartamento
Il cadavere in avanzato stato di decomposizione di una donna di 80 anni è stato trovato dai carabinieri nella sua abitazione di via Volsci, nel quartiere San Lorenzo, a Roma. Ad allertare i carabinieri il portiere dello stabile, che aveva segnalato un forte odore proveniente dall’appartamento. All’interno della casa – che era in condizioni fatiscenti e piena di rifiuti di ogni tipo – si trovava la figlia della donna morta, una 43enne con problemi psichiatrici, che si è rifiutata di aprire la porta ai militari, entrati poi con l’intervento dei vigili dei fuoco. Sul corpo dell’anziana, che si trovava sul pavimento, non sono stati trovati segni di morte violenta. L’ipotesi è che la figlia – accompagnata in ospedale dopo i rilievi dei carabinieri – abbia vegliato la mamma morta per giorni. Per fugare ogni dubbio – a quanto si apprende da fonti investigative – è stata comunque disposta l’autopsia.
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