Attacco della gang LockBit 2.0
(LaPresse) – “Le analisi dei dati pubblicati dagli hacker sono tutt’ora in corso, il personale dell’azienda sociosanitaria sta lavorando in collaborazione con l’autorità giudiziaria e con la Polizia postale”: lo fa sapere l’Ulss 6 di Padova, dopo che ieri la gang di hacker LockBit 2.0 ha pubblicato nel Web migliaia dei dati sensibili trafugati.L’Azienda fa sapere di essere sempre stata in possesso del 100% dei dati, e sostiene che l’accesso alle informazioni sia possibile solo per tecnici informatici specializzati, e non per un’utenza generica. Chiunque entri in possesso dei dati, li divulghi o utilizzi in qualsiasi modo è passibile di reato. Nel video le parole del direttore generale dell’Ulss Paolo Fortuna.
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