Migliaia di persone al party illegale: nel vicino lago di Mezzano è morto un ragazzo di 24 anni
Il rave party vicino al Lago di Mezzano, nel Viterbese, arriva al quinto giorno, mentre cresce la paura degli abitanti dei paesi vicini al maxi assembramento di giovani arrivati da tutta Europa. Prefettura e forze di polizia monitorano la situazione: la scelta fatta è di evitare un intervento diretto per sgomberare l’area, cercando piuttosto di arrivare a un accordo con i promotori per fare in modo che il rave si chiuda in tempi più rapidi rispetto ai dieci giorni previsti.
Sindaco Valentano: “Preoccupati per il Covid, ma non solo”
“Siamo molto preoccupati” è il grido d’allarme del sindaco di Valentano, Stefano Bigiotti, contattato da LaPresse. “Innanzitutto per il Covid ma non solo. Ci sono anche questioni di ordine pubblico e di sicurezza – prosegue -. Il Comune è totalmente inerme, siamo spettatori, la responsabilità è in capo al Viminale. Ho fiducia nel suo intervento”.
Viminale segue la situazione
Fonti dell‘Interno fanno sapere che il ministro Luciana Lamorgese “segue costantemente l’evolversi della situazione”. E che “le forze di polizia, nella consapevolezza anche delle gravi preoccupazioni delle comunità locali, stanno lavorando con grande senso di responsabilità ed equilibrio per ripristinare la legalità nel più breve tempo possibile”. “È necessario lasciar operare le autorità provinciali di pubblica sicurezza secondo la loro specifica competenza tecnica, professionalità ed esperienza”, concludono le fonti.
Migliaia i partecipanti
Non è chiaro ancora il numero dei partecipanti: le stime oscillano tra i 5 e i 10 mila, e mentre la musica prosegue, parte dei giovani ha già lasciato l’area. “La situazione è fuori controllo”, si preoccupa l’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, secondo il quale “nessuna trattativa è possibile” e “va ripristinato il corretto ordine pubblico, identificate le persone e individuate le responsabilità di un simile assembramento”.
Feroci le polemiche che arrivano da Lega e Fratelli d’Italia, con Matteo Salvini che parla di “Viminale immobile” e Giorgia Meloni che attacca: “Lamorgese dove sei?”. Intanto la Procura di Viterbo ha aperto un fascicolo sulla morte del 24enne il cui corpo è stato ritrovato nelle acque del Mezzano. Si procede per morte come conseguenza di altro reato e al momento non ci sono indagati, mentre si attendono i risultati dell’autopsia, nell’ambito della quale sono stati disposti gli esami tossicologici.
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