Alle 11 e 36 il disastro che provocò la morte di 43 persone

Alle 11 e 36 del 14 agosto 2018, mentre un’intensa pioggia percuote Genova, una sezione di oltre 200 metri del ponte Morandi cede, trascinando nel vuoto decine di veicoli. Il bilancio è impressionante quanto le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza: 43 vittime, la città paralizzata dal crollo del principale asse stradale e il dramma di 260 famiglie, residenti nelle zone circostanti, sfollate per ragioni di sicurezza. Una ferita rimarginata dal nuovo ponte, ma che continua a procurare dolore e rabbia per ciò che si poteva fare e non è stato fatto a livello di manutenzione.

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