Una delle quattro persone arrestate in Perù per l’assassinio della missionaria laica Nadia de Munari ha confessato. Moisés López Olórtegui, di 24 anni, secondo El Comercio ha confessato agli investigatori di aver pianificato con la moglie, la 24enne Liz Analy Panduro Tanchiva, il furto dei telefoni cellulari del personale della casa ‘Mama Mia’, sapendo che i dispositivi venivano tenuti nella sede dell’organizzazione per cui l’italiana lavorava a Chimbote. Nella notte, l’uomo è entrato nei locali, la missionaria si è svegliata e lui l’ha aggredita con un martello: “E’ stato spontaneo. L’ho uccisa con un martello”, avrebbe detto. Oltre alla coppia sono state arrestate altre due persone.