La sindaca di Torino condannata a un anno e sei mesi: "Faremo appello"
(LaPresse) “Accetto e rispetto la decisione del giudice ma non posso nascondere una certa amarezza. C’è un sindaco che sostanzialmente paga un gesto folle di alcuni ragazzi già condannati”. Così la sindaca di Torino, Chiara Appendino, dopo la condanna, con rito abbreviato, ad un anno e sei mesi per i fatti di Piazza San Carlo del 3 giugno 2017 quando, durante la finale di Champions tra Juve e Real, tre persone rimasero uccise nella calca. Le accuse sono lesioni, disastro e omicidio colposi. “Quello che è accaduto quel giorno è un dolore che porto con me”, ha aggiunto la sindaca annunciando che “sicuramente procederemo con l’appello”.
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