Più pazienti saranno gestiti a casa, alleggerendo così la pressione sugli ospedali

Una nuova sanità per il Piemonte. E’ il progetto della riforma della medicina di territorio che mira al potenziamento del sistema sanitario regionale. E’ previsto un investimento di 10 milioni per la medicina di gruppo e in rete, di 17,3 milioni per le attrezzature per medici di medicina generale e pediatri e di 7 milioni per la telemedicina. Il progetto prevede di aumentare dal 30 al 40% la modalità di lavoro in gruppo, dal 40 al 60% il lavoro in rete, oltre ad incrementare notevolmente il personale infermieristico e di segreteria all’interno degli studi medici. Il tutto con l’obiettivo di portare il lavoro di gruppo e di rete dal 70 al 100%. Il potenziamento della medicina di rete e di gruppo permetterà di gestire a casa un maggior numero di pazienti, alleggerendo così la pressione sugli ospedali.

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