Scoperto un contrabbando dall'Est Europa, responsabili accusati di frode in commercio

Centinaia di bottiglie di alcolici e superalcolici, prive del sigillo del monopolio di Stato, sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza di Torino. Erano importate di contrabbando dalla Romania e messe in vendita insieme a prodotti regolari, al fine di ingannare i clienti sulla provenienza illecita degli stessi. Le Fiamme gialle hanno individuato e controllato depositi gestiti da un cittadino pakistano, accusato di frode in commercio, a San Mauro, nel Torinese e Cassina de’ Pecchi, Gorgonzola e Carnate, in provincia di Milano. Durante l'operazione sono stati inoltre trovati oltre 1.500 contrassegni di Stato attestanti l’avvenuto pagamento delle accise per i quali sono in corso accertamenti. Oltre all'imprenditore pakistano è stato segnalato alla Procura di Torino anche un cittadino rumeno, produttore degli alcolici: entrambi rischiano ora sanzioni sia sotto il profilo penale che sotto il profilo tributario.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata