"Sono molto dispiaciuto e non posso dire molto" ha detto il conduttore

Dopo le minacce subite dal boss di mafia Filippo Graviano, il conduttore di 'Non è l'Arena' su La7, Massimo Giletti, è sotto scorta dei carabinieri da un paio di settimane. Lo rivela il sito del 'Corriere della Sera'. "Sono molto dispiaciuto e non posso dire molto. È obbligatorio, non posso sottrarmi. Solo noto che questo provvedimento della scorta arriva dopo che un quotidiano nazionale ha riportato le parole del libro di Lirio Abbate. Perché hanno preso questo provvedimento solo dopo che la notizia è stata pubblicata da un giornale?", ha commentato il giornalista raggiunto al telefono dalla redazione di via Solferino.

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