Livorno, 17 lug. (LaPresse) – Un paracadutista di 31 anni, originario della provincia di Milano, in forza al nono reggimento d'assalto Col Moschin, è stato trovato morto sotto un traliccio alto circa 70 metri a Piombino, in località Perelli. Il corpo è stato ritrovato nella notte, intorno alle 2.30. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, il parà potrebbe essersi lanciato dal traliccio, verso le 20.30, effettuando un base jumping.
A dare l'allarme sono stati i commilitoni del 31enne, preoccupati dal fatto che nella tarda serata di ieri non lo avevano visto rientrare nella caserma Vannucci di Livorno. Così, visitando l'account Instagram del compagno d'armi, dove il militare postava foto e video della sua grande passione, il base jumping, i commilitoni sono risaliti al punto in cui avrebbe potuto trovarsi. Attivate le ricerche, sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Piombino, coadiuvati da personale del Col Moschin, oltre a un'ambulanza della croce rossa di Piombino con medico. Ma quando il parà è stato ritrovato, era già morto.
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