Milano, 26 giu. (LaPresse) – "In relazione al quesito concernente l'obbligatorietà dell'uso dei dispositivi di protezione delle vie aeree da parte degli sposi durante le celebrazioni dei matrimoni, il Cts (Comitato tecnico scientifico) osserva che, non potendo certamente essere considerati estranei tra loro, i coniugi possano evitare di indossare le mascherine, con l'accortezza che l'officiante mantenga l'uso del dispositivo di protezione delle vie respiratorie e rispetti il distanziamento fisico di almeno i metro. Il Cts ritiene che tale raccomandazione possa estendersi anche alla celebrazione del matrimonio secondo il rito civile o secondo le liturgie delle altre confessioni religiose". Lo fa sapere la Conferenza episcopale italiana (Cei) sul proprio sito ufficiale, dopo che "sono state rappresentate una serie di questioni relative al possibile superamento di alcune delle disposizioni contenute" nel protocollo, passate al vaglio del Comitato tecnico scientifico.

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