Continua la protesta: "Il Governo faccia valere gli interessi del Paese e dei lavoratori"

Continua senza sosta il sit-in degli operai contro i 190 licenziamenti previsti dalla multinazionale americana Jabil nello stabilimento di Marcianise. "È una tragedia, non abbiamo più pace, non dormiamo la notte", dichiarano i lavoratori che si stanno dando vita, davanti agli ingressi dell'impianto, a una protesta silenziosa in attesa della ripresa delle trattative tra il management e il governo. Ed proprio all'esecutivo che si rivolgono alcuni di loro: "Inaccettabile che una multinazionale possa calpestare così i diritti di un Paese e trattare così il governo italiano", dichiara Francesco Percuoco, Segretario Generale Fiom Cgil Caserta.

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