Milano, 1 feb. (LaPresse) – "Sul lavoro futuro non scenda l’ombra di alcuna macchia, anche solo apparente". Così il presidente del Csm David Ermini intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario di Perugia. "Occorre – spiega – che non vi siano dubbi sul fatto che ogni determinazione venga assunta nel rigoroso rispetto delle regole e al riparo da interessi di parte; che sia bandito anche solo il sospetto, ad es., che le nomine dei capi degli uffici avvengano nell’ambito di logiche spartitorie; che sia certo che l’attribuzione di funzioni che presuppongono peculiari requisiti di idoneità (penso, ad es., a quelle di legittimità), avvenga unicamente sulla base dell’accertamento del loro possesso da parte del candidato".

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata