Roma, 31 gen. (LaPresse) – "Il Centro europeo del controllo delle malattie ha reso note le nuove stime di trasmissione, confermando che è verosimile che le persone siano fonte di trasmissione del virus solo nel momento in cui hanno i sintomi e che se le persone con infezione vengono prontamente identificate il rischio va da basso a molto basso". Così Giuseppe Ippolito, dell'ospedale Spallanzani di Roma, nel corso della conferenza stampa sul coronavirus. "I pazienti che sono asintomatici o che hanno pochi sintomi non hanno un ruolo vero nella trasmissione del virus. E, se i casi importati sono identificati in modo precoce, la verosimiglianza di avere trasmissione da persona a persona all'interno della Ue vanno da basso a molto basso", precisa leggendo le parole del Centro europeo del controllo delle malattie.

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