Trapani, 30 gen. (LaPresse) – Ha picchiato ripetutamente la moglie, con la quale era sposato da trent’anni, fino a causarne la morte. Per questo, durante la notte, la polizia ha dato esecuzione a un fermo di indiziato di delitto, emesso dal pm di Marsala, a carico del marito della donna, Vincenzo Frasillo, disoccupato mazarese di 53 anni, già colpito da avviso orale del questore e pregiudicato. Gli agenti della Squadra mobile di Trapani e del commissariato di Mazara del Vallo sono intervenuti ieri sera, intorno alle 20.30, nell’abitazione dei due coniugi, in via Calypso, dopo che l’uomo ha chiamato i medici del 118 segnalando il decesso della moglie, Rosalia Garofalo, 52 anni, disoccupata di Mazara del Vallo. La donna è stata trovata riversa sul letto matrimoniale e presentava gravi segni di percosse su tutto il corpo. L’uomo, condotto in commissariato, per tutta la notte è stato sottoposto a interrogatorio alla presenza del suo difensore e poi condotto nel carcere di Trapani. Il sopralluogo della polizia scientifica e l’ispezione del cadavere, eseguita dal medico legale, hanno confermato che Frasillo ha più volte picchiato la donna negli ultimi tre giorni, senza prestarle alcuna assistenza o richiedere le necessarie cure mediche. La violenza del marito si è scatenata molto probabilmente per l’ossessione di essere tradito dalla donna.
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