Milano, 21 gen. (LaPresse) – "La mancata proroga (non è infatti avvenuta alcuna revoca, come controparte tenta disperatamente di sostenere) dello Scudo Penale rappresenta quindi soltanto la raffazzonata giustificazione utilizzata da ArcelorMittal per sciogliersi da un rapporto contrattuale oggi non più ritenuto nel proprio interesse, il grimaldello cioè attraverso il quale tentare di fare saltare quello stesso assetto negoziale che essa aveva per anni pervicacemente perseguito e pienamente riconfermato nel settembre del 2018". Lo scrivono i legali di commissari dell'ex Ilva in un passaggio delle 86 pagine della memoria depositata ieri sera nell'ambito della causa civile in corso davanti al Tribunale di Milano con ArcelorMittal.
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