Firenze, 4 nov. (LaPresse) – Sono 14 gli indagati, accusati a vario titolo di organizzazione e partecipazione di gare clandestine con veicoli a motore, nell'ambito dell'inchiesta per la morte di Umberto Barbieri, il 16enne di Sesto Fiorentino (Firenze) deceduto nello scontro con altre due moto, guidate da due 17enni, il 26 novembre del 2017 a Montelupo Fiorentino. I giovani, minorenni all'epoca dell'incidente mortale, hanno ricevuto notifica della chiusura delle indagini dalla Procura per i minori di Firenze. I reati ipotizzati, dal momento che si verificò un incidente mortale, possono comportare pene che vanno da 6 a 12 anni di reclusione. La polizia municipale dell'Unione dei Comuni Empolese Valdelsa, che all'epoca intervenne per i rilievi, stimò che al momento della tragedia fossero presenti all'evento, non autorizzato e organizzato attraverso i social network, circa 200 persone.

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