Un datore di lavoro può installare telecamere nascoste senza avvertire i lavoratori se ha sospetti che i dipendenti lo stiano derubando. Lo ha stabilito la Corte europea dei diritti dell'uomo. Nella sentenza definitiva, che riguarda il ricorso presentato da due dipendenti di un supermercato spagnolo licenziati dopo essere stati filmati mentre stavano portando via dei soldi, i giudici di Stasburgo ritengono che non siano stati violati i loro diritti alla privacy. "Non può essere una prassi la videosorveglianza sui luoghi di lavoro",commenta il presidente del garante per la privacy, Antonello Soro.
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