Palermo, 17 lug. (LaPresse) – Nel corso dell'operazione 'New connection', messa in atto dalla polizia di Palermo e l'Fbi, è stato appurato che a Passo di Rigano avevano ricostituito la loro roccaforte criminale importanti esponenti della famiglia Inzerillo, una storica cellula mafiosa palermitana, decimata negli anni '80 dalla seconda guerra di mafia con lo scontro fra il boss Gaetano Badalamenti e il suo associato Stefano Bontate e Salvatore Riina. Dalle indagini è risultato infatti che questi 'scappati', rientrati in Italia nei primi anni duemila, avessero ricostituito le file della 'famiglia', anche grazie al ritrovato equilibrio con la fazione criminale avversa.

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