Città del Vaticano, 25 mag. (LaPresse) – "L’insegnamento della Chiesa è chiaro: la vita umana è sacra e inviolabile e l’utilizzo della diagnosi prenatale per finalità selettive va scoraggiato con forza, perché espressione di una disumana mentalità eugenetica, che sottrae alle famiglie la possibilità di accogliere, abbracciare e amare i loro bambini più deboli". Lo ha detto Papa Francesco nell'udienza ai partecipanti al convegno 'Yes to life'. "L’aborto non è mai la risposta che le donne e le famiglie cercano – aggiunge il Santo Padre – Piuttosto sono la paura della malattia e la solitudine a far esitare i genitori. Le difficoltà di ordine pratico, umano e spirituale sono innegabili, ma proprio per questo azioni pastorali più incisive sono urgenti e necessarie per sostenere coloro che accolgono dei figli malati. Bisogna, cioè, creare spazi, luoghi e 'reti d’amore' ai quali le coppie si possano rivolgere, come pure dedicare tempo all’accompagnamento di queste famiglie".

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