Venezia, 16 mag. (LaPresse) – In fatto di "atti contrari al decoro in relazione all'abbigliamento" è vietato circolare nei luoghi pubblici o aperti al pubblico passaggio dei centri abitati, compreso a bordo di veicoli o imbarcazioni, pubbliche o private, in tenuta balneare (costume da bagno di qualsiasi foggia) o a torso nudo. È quanto prevede il regolamento di polizia e sicurezza urbano approvato oggi dal Consiglio comunale di Venezia, con 22 voti favorevoli e contrari. Stessa prescrizione anche su vaporetti, bus e tram, mentre vengono confermati i divieti di "consumare alimenti e bevande seduti al suolo nei luoghi pubblici o aperti al pubblico passaggio dei centri abitati", "vendere o somministrare per asporto alcolici o bevande in bottiglie in vetro prive di tappo o bicchieri in vetro", "sedersi o sdraiarsi a terra sui gradini dei ponti e dei portici monumentali, sulle vere da pozzo (che non sono da utilizzare come piano d'appoggio), davanti a vetrine di negozi, su murette di fondamenta nonché sulle passerelle per l'acqua alta", "bagnarsi, tuffarsi e/o nuotare in tutti i rii, canali e bacini interni ai centri urbani, nel Bacino di San Marco e nel Canale della Giudecca", "sdraiarsi sulle panchine, salirvi con i piedi e in ogni caso bivaccare, anche nelle fermate del trasporto pubblico locale".
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