Milano, 14 apr. (LaPresse) – Giuseppe Papantuono, fermato per l'omicidio del maresciallo dei carabinieri Vincenzo Carlo Di Gennaro a Cagnano Varano (Foggia), "ieri mattina ha chiamato i carabinieri e ha avvicinato i militari che stavano transitando in strada con l'auto di servizio. Quando il maresciallo si è fermato e ha abbassato il finestrino per chiedere cosa fosse successo, ha iniziato a sparare contro i due militari. Si è fermato solo quando ha finito il caricatore, si è aggrappato allo sportello e ha pronunciato frasi di rabbia". E' la dinamica dell'agguato spiegata questa mattina in conferenza stampa dal procuratore capo di Foggia, Ludovico Vaccaro. "Il carabiniere ferito si è accorto della gravità del collega e ha messo in moto. Solo in curva l'aggressore è caduto, ed è stato immediatamentente bloccato. Con sè aveva ancora la pistola, priva di munizioni", ha continuato Vaccaro.
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