Guardia costiera e di finanza hanno intercettato il barcone in acque italiane e portato a termine un'operazione di law enforcement e non di soccorso. Resta dura la linea del ministro dell'Interno

Un barcone di migranti è stato intercettato mentre era diretto verso la Sicilia con a bordo 70 persone. Nel corso dell'operazione, considerata di law enforcement e non di soccorso, sono intervenute la Guardia costiera e la Guardia di finanza. Le persone a bordo dell'imbarcazione sono state poi trasferite a Lampedusa. Ma il ministro dell'Interno Matteo Salvini continua la linea dura: "In Italia si entra rispettando le regole. Siamo già al lavoro affinché i 90 clandestini arrivati a Lampedusa vengano rispediti a casa loro nelle prossime ore".

I 70 immigrati, tutti maggiorenni, sono 69 uomini e una donna. Lo fanno sapere fonti del Viminale che parlano di "53 sedicenti tunisini e 17 sedicenti libici". Di questi, 20 sono su una barca della Capitaneria di Porto e 50 su una motovedetta della Guardia di Finanza. Le autorità italiane hanno intercettato il barcone e hanno verificato l'esatta consistenza del gruppo (inizialmente le persone a bordo avevano dichiarato di essere 90). Il trasferimento a Lampedusa servirà per velocizzare le identificazioni, individuare gli scafisti e far scattare le procedure per le espulsioni.

 

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