La denuncia di Fatima Zahra Lafram, torinese, esponente dei Giovani musulmani d'Italia su Facebook: "Strappati i valori su cui è fondata l'Europa"
"Una ragazza ci ha strappato il velo dalla testa. Con lui ha tirato via tutti i valori su cui è fondata l'Europa. Ha distrutto e umiliato non solo noi, ma anche tutti quelli che credono nella libertà". A denunciare l'episodio su Facebook è Fatima Zahra Lafram, toriese, esponente dei Giovani musulmani d'Italia, che ha postato un video in cui racconta di essere stata aggredita ieri su un bus di ritorno dal centro di Torino con due amiche.
La ragazza, che riferisce di essere stata colpita con un calcio, ha girato il video in attesa di essere medicata in pronto soccorso. "Avete paura dei cani ma poi riuscite a fare attentati terroristici e a scoppiare?", questa la frase che la giovane avrebbe pronunciato, secondo Fatima, prima di scagliarsi contro di lei e le sue amiche, a una delle quali è stato strappato il velo. "Questo è il clima politico in cui viviamo, e quello che chiedo è il fatto di riconoscere che alcune parole possono avere un certo impatto, dei nostri politici e dei nostri amici. Il nostro silenzio – aggiunge – ci rende complici".
Il bus è poi stato fermato dall'autista e sul posto è intervenuta la polizia che ha ascoltato le testimonianze degli altri passeggeri a sostegno delle ragazze aggredite. Su Instagram, dove la giovane aveva pure denunciato l'episodio, è arrivata la solidarietà della sindaca della città, Chiara Appendino: "Mi spiace, massima solidarietà. Ci sentiamo".
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