L'insegnante di 35 anni dava ripetizioni all'adolescente: dai genitori dell'alunno la denuncia per violenze
I sospetti sembrano trovare conferma. Il padre del bimbo avuto dalla professoressa indagata per atti sessuali con un minore sarebbe proprio il 15enne a cui dava ripetizioni.
Non sono ancora noti i risultati ufficiali delle analisi del Dna del figlioletto della donna e del ragazzo, ma secondo indiscrezioni, gli esami confermerebbero che la paternità del bambino andrebbe attribuita al minore, dimostrando quindi la relazione denunciata dai genitori dell'adolescente.
Intanto, oggi pomeriggio la 35enne, accompagnata dal marito e dai suoi legali, è stata ascoltata in procura dai pm Lorenzo Gestri e Lorenzo Boscagli, che coordinano le indagini condotte dalla squadra mobile di Prato. L'interrogatorio, richiesto proprio dai legali della donna, è durato circa due ore e mezzo ed è stato secretato. Oltre all'esito dell'esame del Dna, ulteriori spunti per l'indagine potrebbero arrivare dall'analisi dei contenuti dei telefoni indagini cellulari della 35enne e del ragazzo.
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