Muroni: "Vogliamo solo sapere dove vanno e che condizioni troveranno". Salvini: "È solo il primo"

Continua l'operazione di sgombero dei 320 migranti ospiti del Cara di Castelnuovo di Porto, alle porte di Roma. Non senza proteste. La deputata di Leu Rossella Muroni ha bloccato uno dei pullman che stavano uscendo dal centro accoglienza per portare via le persone.

"Bambini, donne, uomini, vogliamo solo sapere dove vanno e che condizioni troveranno. Restiamo umani per favore. #castelnuovodiporto #Cara", ha scritto Muroni sul suo profilo Twitter, postando una foto che la ritrae davanti al mezzo

Per il ministro dell'Interno Matteo Salvini però, Castelnuovo è solo il primo: "Mi ero impegnato a chiudere le mega strutture dell'accoglienza, dove ci sono sprechi e reati, come a Bagnoli, a Castelnuovo di Porto, a Mineo. E lo stiamo facendo". IL vicepremier leghista spiega così la sua decisione: "Chiudere i grandi centri per ricollocare in centri più piccoli e gestibili è un impegno preso con gli italiani. Abbiamo fatto quello che farebbe qualunque buon padre di famiglia; essendosi dimezzati gli ospiti di quel centro e liberati altri posti nel Lazio, era giusto risparmiare quelle risorse". E a chi lo accusa di deportazione risponde: "Si dovrebbero vergognare ad accostare uno dei più crudeli episodi della storia a una gestione dell'immigrazione basata sul rispetto".

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