Trovate anche altre tre lettere minatorie per l'ex senatore Pd Esposito, il prefetto di Torino Palomba e l'Ansa. L'episodio potrebbe essere legato alla Tav Torino-Lione
Quattro buste con 5 proiettili indirizzate all'ex senatore torinese del Pd, Stefano Esposito, al prefetto di Torino, Claudio Palomba, e alle agenzie di stampa LaPresse e Ansa sono state intercettate al centro per smistamento delle Poste di Torino, in via Reiss Romoli. Il materiale è stato sequestrato. Sul fatto indaga la Digos. L'episodio potrebbe essere legato alla Tav Torino-Lione, di cui Esposito è da sempre strenuo sostenitore.
Immediatamente è arrivata la solidarietà delle forze politiche ai destinatari delle minacce. "Quanto è accaduto – si legge in una nota del Partito Democratico Metropolitano di Torino – è raccapricciante ed è da condannare fermamente. Auguriamo che gli investigatori facciano luce quanto prima sull'accaduto individuando i responsabili, autori di un gesto così vile". A cui fa eco su Twitter anche il candidato alla segreteria Maurizio Martina: "Solidarietà al prefetto di Torino Claudio Palomba, all'ex senatore Pd, Stefano Esposito e alle agenzie di stampa Ansa e LaPresse, destinatari di inaccettabili minacce".
Anche la sindaca di Torino Chiara Appendino ha twittato: "Esprimo solidarietà al prefetto Palomba, a Stefano Esposito e alle agenzie Ansa e LaPresse per l'ignobile gesto intimidatorio a loro indirizzato. In nessun caso possono essere accettate azioni che escano dal perimetro del dibattito politico".
"Un grande abbraccio a Stefano Esposito, uomo deciso e coraggioso, che non si ferma certo per le minacce di gente balorda", ha detto invece il capogruppo del Pd a Palazzo Madama Andrea Marcucci.
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