Sono diverse le volte che la protesta contro il Governo ha portato a bruciare i simboli del Movimento 5 Stelle. Il 12 ottobre gli studenti in corteo a Torino hanno dato fuoco ai fantocci dei vicepremier Di Maio e Salvini. Ancora gli studenti il 16 novembre hanno bruciato la bandiera dei Cinque stelle a Milano. Come accaduto il 28 ottobre a Melendugno (Lecce), ad opera dei No Tap. La stessa scena si ripete a Roma il 18 dicembre al corteo degli Ncc e due giorni dopo alla manifestazione dei bus turistici.
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