LaPresse e upday presentano gli eventi da non perdere di martedì 6 novembre 2018

Prescrizione – E' scontro alla Camera tra Lega e M5S sul decreto corruzione all'esame delle Commissioni Affari costituzionali e Giustizia. Il punto caldo è la prescrizione che M5S  vuol far cadere dopo il primo grado di giudizio. In sostanza, se un processo supera il primo grado, non può più essere prescritto. Chi dice che questo allungherebbe all'infinito i processi e chi dice che li accorcerebbe. In ogni caso verrebbe meno un'importante garanzia per l'imputato. La Lega non è assolutamente d'accordo e ha detto che un tema così grave non si può mettere in un decreto sulla corruzione. Allora M5S ha presentato un emendamento (cosa mai vista) che cambia il titolo del decreto. Siamo ai limiti dello scontro. Conte, di ritorno dall'Algeria ha convocato Salvini e Di Maio per vedere di metterli d'accordo.

Sicurezza – E al Senato va in scena l'altro pezzo del problema tra M5S e Lega. Qui si discute (in aula) il decreto sicurezza: quello che limita fortemente l'accoglienza anche per i richiedenti asilo e pone in forse i diritti internazionali alla protezione di tante persone che si ritengono perseguitate. Nel M5S ci sono almeno quattro senatori contrari e altri hano seri dubbi. La Lega ha fretta e vuol porre la fiducia, i 5stelle frenano e vorrebbero evitare i voti segreti (una settantina) chiesti dall'opposizione che attacca e sottolinea il disaccordo tra i due partiti di maggioranza. Anche questa faccenda finirà inevitabilmente sul tavolo Conte-Salvini-Di Maio.

Midterm elections – Stati Uniti al voto per le elezioni di midterm. Si rinnovano l'intera Camera (435 seggi), 35 senatori su 100 e 36 governatori di altrettanti stati. I risultati (exit poll) nella notte italiana tra martedì e mercoledì. I sondaggi danno i democratici in vantaggio nel voto globale (49,7% a 42,4%) ma questo potrebbe non bastare. Sempre i sondaggi dicono che è abbastanza probabile (85%) che i dem conquistino la maggioranza della Camera con oltre 230 seggi, ma altrettanto improbabile (19%) che la stessa operazione riesca al Senato dove oggi il Gop ha una maggioranza di due voti (51 a 49) e potrebbe addirittura incrementarla. La maggior parte degli elettori ha già votato con il voto per corrispondenza.

Champions Inter – Grande serata di Champions. L'Inter di Spalletti (ore 21) ospita il Barcellona per la quarta partita del Gruppo B.  L'Inter è seconda in classifica con 6 punti dietro al Barca che ne ha 9 e all'andata ha vinto 2-0 (Rafinha e Jordi Alba). Tottenham e Psv hanno un punto a testa. All'Inter potrebbe anche andar bene il pari. Vincessero i nerazzurri entrambe le squadre sarebbero praticamente qualificate. Già venduti 75 mila biglietti con un incasso da record di 5,8 milioni. Spalletti dovrebbe schierare il 4-2-3-1 con De Vrij e Skriniar al centro della difesa e il terzetto Nainggolan, Politano e Perisic dietro Icardi. Valverde conferma il 4-3-3 dell'andata col meraviglioso Arthur dietro a Suarez-Rafinha-Coutinho e  e si tiene una speranza di far rientrar Messi per uno spezzone di partita.

Champions Napoli – Anche a Napoli è grande serata Champions. Gli azzurri di Ancelotti ospitano i francesi del Psg con i quali hanno pareggiato all'andata (2-2 con reti di Insigne, Mertens, autorete di Mario Rui e gol finale di Di Maria). La classifica del Gruppo C vede al comando il Liverpool con 6 punti, il Napoli ne ha 5 e il Psg 4. Una vittoria vorrebbe dire qualificazione quai in tasca. Il Psg schiera Buffon in porta (prima partita in Champions da ex juventino) e recupera Thiago Silva. Cavani è in dubbio. Ancelotti schiera il duo basso Insigne.Mertens con Hamsik, Allan, Fabian Ruiz e Callejon alle loro spalle. Tuchel con l'attacco atomico Neymar, Mbappè e Di Maria. Gioca Verratti.

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