Milano, 30 ott. (LaPresse) – La famiglia si era rivolta alle forze dell'ordine in quanto il parente, uscito verso le 14, non aveva più fatto ritorno a casa. Alle ricerche hanno partecipato i sommozzatori dei vigili del fuoco. Secondo la prima ricostuzione, il pescatore era uscito in barca nonostante le condizioni meteo avverse, forse per controllare che il mezzo fosse ben ormeggiato. Le forti raffiche di vento lo avrebbero fatto precipitare nelle acque del lago di Levico, dalle quali non è più riemerso.
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