L'audio choc del dialogo tra il carabiniere e la centrale operativa dell'Arma la notte dell'arresto di Stefano Cucchi. Dalla centrale parte una telefonata alla stazione Appia. L'interlocutore sembrerebbe essere l’appuntato scelto Vincenzo Nicolardi, attualmente imputato nel processo bis in corso a Roma, per il reato di calunnia. Sarebbe lui a pronunciare la frase scioccante: "Magari morisse, li mortacci sua"

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