Quando è nato pesava solo 700 gr, ora ne pesa 3.800 e presto potrà essere dimesso dall'ospedale. E' fuori pericolo il piccolo Israel, il figlio della donna nigeriana respinta al confine francese nel febbraio scorso e morta dopo il parto prematuro all'ospedale Sant'Anna di Torino per le conseguenze di una grave malattia. Il papà del bambino, Destiny, ha voluto ringraziare tutti coloro che lo hanno aiutato sinora: dal vescovo alla questura di Torino, dal Comune ai medici e i volontari che si sono offerti di dare una mano. L'uomo fa però un'ultima supplica: gli serve un lavoro per poter mantenere se stesso e suo figlio senza più dipendere dagli altri.

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