Era atteso da 9 anni e dopo la pre-firma dello scorso febbraio, oggi è arrivato l'ok definitivo al nuovo contratto per l'istruzione. La principale novità riguarda gli aumenti ai docenti, da 85 a 110 euro, a cui si aggiungono gli arretrati. Il nuovo contratto, poi, darà più spazio alla collegialità delle decisioni e alla contrattazione di istituto ridimensionando il ruolo dei dirigenti scolastici. Per garantire la continuità didattica, il contratto avrà durata pluriennale. L'approvazione del consiglio dei ministri e della corte dei conti ha garantito la copertura economica

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