È finita in una casa isolata sulle prime pendici dell'Aspromonte la latitanza di Giuseppe Pelle. Il boss di una delle più importanti famiglie della 'Ndrangheta si trovava nei pressi di Condofuri, nel Reggino, in un bunker naturale a pochi chilometri da San Luca, roccaforte del clan. Il 58enne, figlio del superboss 'Ntoni Pelle, è finito in manette dopo un blitz compiuto da 50 uomini della Squadra Mobile di Reggio Calabria. "Col suo arresto - ha commentato il procuratore facente funzioni del capoluogo di regione Gaetano Paci - si può in pratica dire conclusa la stagione dei grandi latitanti". "Negli ultimi anni almeno 13 grandi ricercati sono stati arrestati", ha aggiunto Paci.
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