Il giovane, ferito all'addome, non è in pericolo di vita
Un gruppo di adolescenti ha bloccato per qualche minuto la porta di un autobus per dare il tempo ad altri amici ritardatari di salire a bordo. Abbastanza perché un dipendente dell'Atm di 56 anni, che in quel momento era fuori servizio, li rimproverasse duramente, dando il via a una violenta discussione e a un feroce scambio di insulti.
Sono bastati pochi minuti perché l'uomo passasse dalle parole ai fatti e ferisse con un coltellino multiuso un 17enne. È accaduto venerdì sera intorno alle 22, a bordo di un autobus delle linea 80, a Milano, che dal quartiere di San Siro viaggiava in direzione di piazza De Angelis.
Quando il gruppetto di ragazzi è salito a bordo, in via Capecelatro, facendo ritardare il mezzo, il dipendente Atm, che viaggiava in piedi accanto all'autista e in quel momento non indossava la divisa, li ha aggrediti. E proprio le sue parole e i suoi gesti concitati, a quanto hanno raccontato gli altri passeggeri ai carabinieri, hanno dato il via alla lite.
Versione confermata anche dai video registrati dalle telecamere di sorveglianza dell'autobus, che mostrano come un altro viaggiatore abbia trattenuto il 56enne che, in preda alla rabbia, inveiva contro o ragazzi. Dopo alcuni minuti, però, gli adolescenti sono andati poi a sedersi in fondo al bus. Il diverbio sembrava finto e la situazione pareva tornata alla calma. Quando però i ragazzi sono scesi in piazza De Angelis, l'adulto li ha seguiti.
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