L'aggressione furibonda martedì mattina vicino alla stazione centrale

Un video delle telecamere di sicurezza ha ripreso tutta la scena e grazie anche a quelle immagini gli inquirenti hanno ricostruito la dinamica dell'aggressione. Adesso però Antonio Bini, 29 anni, nega tutto e dice di non aver mai morso l'orecchio del tassista 48enne, Pier Federico Bossi, con cui martedì è venuto alle mani in via Lepetit, a pochi passi dalla Stazione Centrale di Milano.

Davanti al giudice Anna Maria Gerli, nel corso dell'udienza per la convalida del fermo, il 29enne che lavora alla reception di un albergo a poca distanza da dove è avvenuta la rissa, ha raccontato che il rivale si è ferito cadendo. "Non l'ho morso all'orecchio – ha detto il body builder – forse il lobo gli si è staccato urtando contro un vaso o contro il marciapiede".

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