A Rimini si stringe il cerchio intorno al branco di quattro persone che nella notte tra venerdì e sabato ha stuprato una giovane polacca, picchiato e derubato un amico della ragazza, in una spiaggia di Miramare e poi violentato una transessuale peruviana su una strada statale. I sospettati sono una quindicina: tutti nordafricani, in prevalenza tunisini e algerini. Tutti hanno meno di 30 anni. Nessuno al momento è indagato. Gli investigatori stanno lavorando sulle immagini delle videocamere di sorveglianza. Ci sono anche due testimoni. Secondo la ricostruzione degli inquirenti non si tratta di sprovveduti, né di sbandati, ma di persone che comunque fanno uso di sostanze stupefacenti e per procurarsele le spacciano.

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