Scoppia la polemica per un video pubblicato e poi rimosso da Fabio Ragni

Un giovane esponente del Pd delle Marche, Fabio Ragni, è finito nella bufera per un video considerato omofobo. Il video è stato pubblicato online e quindi rimosso, ma è stato recuperato e rilanciato da Gaypost.it. Il video si intitola 'Acqua di Frogio', nome di un profumo inventato che permetterebbe di trovare la propria strada e diventare omosessuali. Come evidenzia Gaypost, nel video vi sono messaggi più o meno velati per sbeffeggiare i gay ('F..a la odio'; 'Sarò brutto, sarò racchio, ma ciò il c..o che è n'abbacchio').

Non si fa attendere i8l commento di Silvia Fregolent, responsabile Pari opportunità e diritti civili del Pd: "Deridere, per passatempo o per gioco, l'orientamento sessuale delle persone è un atto ignobile, ancora più grave se commesso da chi è iscritto al Pd e si candida oggi ad assumere ruoli dirigenziali nel partito. Episodi di questo tipo, anche se risalgno ad alcuni anni fa ed i responsabili hanno già chiesto scusa, feriscono comunque la sensibilità di chiunque si impegni per costruire una società inclusiva garante della dignità e dei diritti di tutti i cittadini. E' anche a causa di questi atteggiamenti che si alimenta e si giustifica un clima diffuso di intolleranza ed omofobia come i recenti rifiuti di affittare alle coppie omosessuali in Calabria e Salento".

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