Minacciato con una pistola da un agente di polizia, in pieno centro a Roma. È questa l’accusa del cantante inglese Morrissey, ex voce degli Smith, che nei giorni scorsi si trovava nella capitale per registrare il suo ultimo disco. "Mi ha riconosciuto e ha deciso di terrorizzarmi. Ho creduto davvero che volesse spararmi", ha raccontato l'artista. La Questura ha spiegato che è stato fermato su un’auto in contromano, in una via affollata di mezzi e turisti e che si è opposto alla richiesta di mostrare i documenti, che non aveva con sé.

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