Il sospettato da tempo perseguitava il giovane con minacce e aggressioni
Un 32enne di Ferrara che viveva a Valencia è stato ucciso nei pressi dell'appartamento che aveva preso in affitto nella città spagnola in cui lavorava da qualche mese. Secondo chi indaga ad uccidere Marcello Cenci, questo il nome del giovane, sarebbe stato un suo ex amico, Eder Guidarelli, ferrarese di origini brasiliane, che da tempo perseguitava il giovane con minacce e aggressioni, tanto che la vittima lo aveva denunciato due volte lo scorso anno.
Il corpo di Cenci, con evidenti segni di una violenta aggressione subita, terminata probabilmente con uno strangolamento, è stato trovato nella notte tra sabato e domenica. Poche ore dopo è stato emanato un mandato di cattura internazionale verso Guidarelli, che, irreperibile a Ferrara, è stato arrestato all'una della notte scorsa a Ventimiglia: era appena rientrato in Italia.
Guidarelli è ora rinchiuso nel carcere di Imperia con l'accusa di omicidio volontario. Su di lui già pendeva da mesi un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati da Cenci che lo aveva denunciato per atti persecutori e per lesioni dopo un'aggressione subita lo scorso anno.
I due avevano frequentato amici comuni in passato a Ferrara, poi i litigi sempre più violenti, forse per una ragazza contesa, e la paura di Cenci che si era trasferito a Valencia anche per evitare possibili incontri con il giovane coetaneo dal quale era terrorizzato.
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