Niente archiviazione per Marco Cappato. Il gip di Milano Luigi Gargiulo respinge la richiesta della procura per l'esponente dei radicali, che aveva accompagnato Dj Fabo, cieco e tetraplegico dopo un incidente, a morire il Svizzera con il suicidio assistito lo scorso febbraio. Il giudice prenderà una decisione definitiva dopo aver sentito tutte le parti in causa, l'udienza il 6 luglio. Le pm Tiziana Siciliano e Sara Arduino, invece, avevano ritenuto che la vicenda andasse archiviata perché "il suicidio assistito non viola il diritto alla vita" e avevano chiesto di non perseguire Cappato, accusato di aiuto al suicidio, sollecitando l'intervento del legislatore sul tema del fine vita.

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