Sono venti gli indagati in una operazione antiassenteismo della Guardia di Finanza di Cosenza che questa mattina ha eseguito 16 misure cautelari . I dipendenti della pubblica amministrazioni sono accusati di aver lasciato senza giustificazione il posto di lavoro facendo risultare di essere in servizio. Fondamentali per incastrare i furbetti del cartellino le videoregistrazioni e i pedinamenti. Tra le persone coinvolte nell'inchiesta anche un medico e tre infermieri del servizio di assistenza domiciliare dell'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata