Tre partecipanti avrebbero ricevuto le riposte per la prova scritta

Perquisiti gli uffici dell'Agenzia delle Dogane a Roma. I carabinieri hanno passato al setaccio tutte le carte legate a un presunto concorso truccato risalente al 2013, nell'ambito di un'inchiesta che vede indagato anche uno dei membri della commissione. Alla selezione, che serviva per coprire 69 posizioni dirigenziali, avevano partecipato 20mila candidati. Le ipotesi di reato vanno dal tentativo di abuso d'ufficio alla violazione della legge che punisce chi copia durante i concorsi pubblici. Per le presunte irregolarità, contro le quali c'erano state una serie di ricorsi da parte di alcuni partecipanti, il Tar aveva bloccato il concorso. Tra gli uffici perquisiti c'è anche quello del capo della segreteria dell'Agenzia delle Dogane. Secondo gli inquirenti il concorso sarebbe stato truccato tramite una serie di dispense, preparate ad hoc per almeno tre partecipanti al concorso, e inserite nelle gazzette ammesse per la consultazione durante la prova scritta.

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