La religiosa è stata proclamata santa da Papa Francesco

"Al Giubileo del Volontariato con Papa Francesco a San Pietro eravamo in duemila del Movimento delle Misericordie, da tutta Italia. Molti di noi hanno operato in questi giorni nei luoghi del sisma in Lazio e nelle Marche e, certo, vivere questo momento di festa non è stato facile pensando al dolore die terremotati. Ma pregare tutti insieme col Santo Padre ha reso la nostra preghiera più potente. Madre Teresa di Calcutta è un esempio forte, soprattutto per i giovani, e io ne ho un ricordo vivo, non la sento più lontana nella sua santità, più irraggiungibile perché è stata canonizzata, anzi la sento sempre vicina, una fra noi in mezzo ai più fragili". E' la testimonianza di Gloria Proia, di Roma, soccorritrice del movimento delle Misericordie. E' stata fra i volontari che a poche ore dal sisma del 24 agosto erano sul campo ad Amatrice, distrutta dalle scosse, nel reatino. 

Cosa la colpisce di più di Madre Teresa santa?  

La forze e l'autorevolezza di una persona che appariva così gracile, ma che per gli altri, per gli ultimi, ha dato il massimo. Non ha avuto paura di avvicinarsi ai più deboli, a quelli che gli altri allontanavano. E' proprio vero che nella botte piccola c'è il vino buonoà. E come ha detto proprio Madre Teresa 'non siamo noi a lavorare ma è il Signore che opera attraverso noi'.

Cosa fanno i confratelli e le consorelle che come lei fanno parte della Confederazione nazionale delle Misericordie D'Italia?  

Da 8 secoli le Misericordie si dedicano all'assistenza e all'aiuto alla persona e alla comunità, collaborando con altre realtà di volontariato, svolgendo attività che vanno dal trasporto sanitario alla protezione civile, dall'assistenza sociale alle onoranze funebri. Il Movimento è aperto a tutti: uomini e donne dai 16 agli 80 anni che vogliano dare il loro contributo, ispirato al Vangelo e alle Opere di Misericordia, possono diventare confratelli e consorelle e far parte di una Confederazione Nazionale che oggi riunisce oggi oltre 700 confraternite, alle quali aderiscono circa 670 mila iscritti, dei quali oltre 100 mila sono impegnati permanentemente in opere di carità , i confratelli cosiddetti "attivi".

Madre Teresa è stata una figura controversa, perché secondo lei?  

Perchè era una donna intelligente e di grande cultura, che ha saputo fare cose grandi. Spesso chi fa cose così grandi viene criticato.

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