Dissipati per la disattenzione 59 miliardi di euro all'anno (80 euro per ciascuna famiglia italiana)
Luci accese mezz'ora al giorno per sbaglio, per dimenticanza o per pigrizia. Gli italiano non sono un esempio virtuoso quando si tratta di risparmiare energia. E' quanto emerge Secondo un sondaggio web realizzato con la metodologia WOA (Web Opinion Analysis) dall'Associazione 'Donne e qualità della vita' attraverso un monitoraggio dei più importanti social network e di vari forum online, su un campione di 500 persone tra i 25 e i 75 anni. La media con cui teniamo accese le lampadine inutilmente è di circa 30 minuti al giorno, che, moltiplicati durante tutto l'anno e sommati ad altre disattenzioni elettriche ed energetiche, portano, secondo una stima, ad uno spreco di 59 miliardi di euro all'anno (80 euro per ciascuna famiglia italiana).
Perché si dimenticano le luci accese anche nei mesi estivi? Al primo posto tra le cause più comuni c'è la non consapevolezza del costo: al 23% nella maggior parte dei casi, infatti, sono i più giovani a incorrere in queste distrazioni, proprio coloro che non si occupano di pagare le bollette. Il 19,5% invece lo fa semplicemente perché ritiene che qualcun altro in famiglia prima o poi spegnerà le luci. C'è poi un 15% che si giustifica dicendo che le lascia accese senza badarci, tanto la luce non si esaurisce, non sapendo invece che l'energia non è infinita e le fonti prima o poi potrebbero davvero finire, visti gli sprechi enormi. Al 12% c'è la disattenzione, la semplice sbadataggine. Quinto posto per la mancanza di educazione ambientale (9%), mentre chiude questa speciale classifica una necessità che coinvolge parecchie persone, non soltanto bambini ma anche adulti, in tanti sono infatti coloro che non riescono ad addormentarsi se non hanno la lampada accesa; peccato però che, in buona parte dei casi, questa rimane poi accesa tutta la notte. Quest'ultima voce riguarda il 6% delle preferenze.
Naturalmente le più colpite da questi dispendi inutili di energia sono le famiglie. I più spreconi in ambito familiare sono decisamente i figli, che non prestano troppa attenzione alle luci in casa, la loro percentuale è del 54%; dietro di loro ci sono i padri (29%) mentre le mamme (17%) sono le più attente a questo tipo di problemi e cercano di limitare al massimo spese evitabili, abituate come sono ad avere tutto sotto controllo in ambito domestico. Campioni del risparmio – quando ci sono – i nonni, spreconi solo nel 9 per cento dei casi.
Dalla ricerca emerge che addirittura il 70% del campione lascia , spesso o molto spesso, l'illuminazione accesa anche di giorno quando non serve. Allora ecco che arriva in aiuto la tecnologia: esistono infatti delle app che permettono di controllare il proprio impianto d'illuminazione in remoto con un solo clic sullo smartphone o sul tablet.
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