Mancini ha confermato al gip la propria versione dei fatti
Amedeo Mancini, l'ultrà 39enne fermato per l'omicidio del profugo nigeriano Emmanuel Chidi Nnmdi "ha messo a disposizione della vedova tutto quello che ha". Lo spiega il suo avvocato difensore, Francesco De Minicis, "si tratta di un terzo di una casa colonica e di un pezzo di terra intorno che gli ha lasciato il padre". "E' stato un interrogatorio abbastanza breve perché sostanzialmente ha confermato la sua versione dei fatti", ha sottolineato il legale dopo l'udienza davanti al giudice per le indagini preliminari, "l'inchiesta stabilirà se e quanta responsabilità penale ha Amedeo".
Intanto, si sono svolti i funerali del giovane, morto dopo la lite con Mancini e nata da un insulto a sfondo razziale alla moglie del profugo. La donna durante le esequie è stata soccorsa dai medici per il dolore straziante per la morte del marito.
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