Il giovane era scivolato per circa 150 metri

Un ragazzo di 33 anni di Brembilla (Bergamo) è scivolato per circa 150 metri e ha perso la vita nei pressi del Monte Ponteranica, in Alta Val Brembana, sul confine tra le province di Bergamo e di Sondrio, a circa 2200 metri di altitudine. Il 33enne era uscito stamattina per un'escursione con alcuni amici. Sul posto era in corso un temporale e il giovane ha perso l'equilibro, finendo in fondo a un dirupo, lungo un pendio ripido ricoperto di erba e sassi, reso scivoloso dalla pioggia. I compagni hanno dato subito l'allarme. In un primo tempo non è stato possibile capire se il luogo fosse sul versante bergamasco o su quello valtellinese e quindi sono state allertate entrambe le Delegazioni del Soccorso alpino, la VI Orobica e la VII Valtellina – Valchiavenna. Il corpo del giovane è stato individuato, già privo di vita. Nel frattempo si è aperta una finestra di tempo favorevole e quindi l'eliambulanza ha potuto arrivare sul posto per il recupero del ragazzo.

 

A Pontida, invece, un escursionista si è infortunato durante una manifestazione sportiva non agonistica, riportando una probabile frattura della caviglia. È stato quindi chiesto l'intervento dei soccorritori. Sul posto, accanto alle squadre territoriali del Sasl (Soccorso alpino e speleologico lombardo) anche i vigili del fuoco e il personale medico, che ha verificato le condizioni di salute del ferito, un uomo di Ponteranica del 1961. Per il trasporto all'ambulanza sono stati utilizzati mezzi fuoristrada. Il pre-allertamento è cominciato intorno alle 9:45 e l'intervento è terminato verso mezzogiorno. Intervento risolto dall'elisoccorso invece nei pressi del Rifugio Curò, per un ragazzo caduto durante un'escursione. Era con altre persone, che hanno dato l'allarme. Sul posto l'elimbulanza, decollata da Bergamo, che accanto all'équipe medica ha sempre a bordo il tecnico di elisoccorso del Sasl.
 

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