L'uomo è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di rapina pluriaggravata

 Aveva carpito la fiducia di un'anziana di 80 anni, insieme avevano preso del tè nella casa della donna e, mentre chiacchieravano, le aveva versato un forte antidepressivo per narcotizzarla e derubarla. Per questo motivo un 34enne laziale residente a Monza, autore dei fatti, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di rapina pluriaggravata. A incastrarlo sono state le impronte digitali trovate sul bicchiere. L'episodio è successo lo scorso agosto, in piena estate: l'uomo aveva chiesto alla signora conosciuta sul ciglio della porta di poter avere qualcosa di fresco da bere. Se non che, una volta entrato, ha aspettato che anche lei prendesse un bicchiere e le ha versato dentro il farmaco che l'ha fatta addormentare, approfittando della situazione per rubarle il denaro e i gioielli che aveva in casa. Più tardi la donna è stata soccorsa da un vicino che, notando l'uscio socchiuso, era entrato nell'appartamento trovandola riversa sul pavimento priva di coscienza.
 

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