L'Espresso cita Luca di Montezemolo, Giuseppe Donaldo Nicosia coinvolto in un'inchiesta per truffa con Marcello Dell'Utri e il pilota Jarno Trulli
Ci sono anche nomi di imprenditori e personaggi pubblici italiani nei documenti svelati da una rete di giornali in tutto il mondo sull'uso dei paradisi fiscali per nascondere enormi cifre di denaro. E' lo scandalo Panama papers, che tira in causa i potenti del mondo grazie alle rivelazioni di un informatore alla Suddeutsche Zeitung che li ha condivisi con i 107 giornali di oltre 70 Paesi che fanno parte dell'International Consortium of Investigative Journalists (ICIJ). L'Espresso, che ha l'esclusiva per l'Italia, cita tra gli italiani coinvolti Luca di Montezemolo, l'imprenditore Giuseppe Donaldo Nicosia coinvolto in un'inchiesta per truffa con Marcello Dell'Utri e il pilota Jarno Trulli. Tutto ruota intorno allo studio di Mossack Fonseca, che ha sede a Panama, e che avrebbe, secondo quanto scrive 'L'Espresso' curato gli interessi di Montezemolo per creare una offshore.
Oltre al presidente di Alitalia sono circa un migliaio i clienti provenienti dall'Italia citati, a vario titolo, nei documenti che l'Espresso ha consultato. E ricorrono anche, nelle carte, i nomi di due grandi istituti di credito italiani: Unicredit e Ubi. Anche Jarno Trulli, l'ex pilota di Formula Uno, risulta azionista della Baker street sa, una società registrata nelle isole Seychelles e creata con l'assistenza dei legali dello studio Mossack Fonseca.
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