La signora Marisa a 'La vita in diretta': Si merita quello che ha fatto a Gloria
“Rimanere in carcere il più a lungo possibile per noi non è mai abbastanza”. Queste le parole a 'La vita in diretta' su Rai1 di Marisa, la mamma di Gloria Rosboch, che ha scritto una lettera aperta a Gabriele Defilippi, arrestato per l'omicidio della professoressa di Castellamonte (Torino) con l'amico-amante Roberto Obert e la madre Caterina Abbattista. “Aveva fiducia massima” in lui, ha raccontato la mamma, “per noi può chiedere il carcere a vita e basta”. La mamma racconta che Gloria ha iniziato a seguire G., come la signora Marisa chiama Defilippi non riuscendo nemmeno a pronunciare il suo nome, fin dalle elementari, dandogli ripetizioni. Poi si erano persi di vista per qualche anno, finché lui si era ripresentato raccontando di aver preso il diploma a pieni voti, fatto non vero, e proponendo un finto affare all'estero. “Uno che ha un colpo di rabbia ce l'ha per 5 minuti – ha aggiunto la signora Marisa -, qui è un cervello che lavora e lavora bene; uno che è matto non fa così, questa è una persona che ha ragionato, e anche tanto, voleva fare la bella vita senza che lei gli rompesse le scatole”. “Uno che ha fatto quello che ha fatto Gabriele – ha aggiunto ancora – si merita la stessa cosa che ha fatto lui”.
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